Questo
è il primo test a
fuoco dell'endoreattore a propellente liquido BP54L.
In questa prova la prestazione non ha grande importanza, in quanto si
tratta del
primo motore di questo tipo che ho costruito.
La
cosa importante è provare tutte
le parti che compongono l’endoreattore e che il loro dimensionamento
sia
esatto.
In
sostanza è il primo timido
contatto con questo tipo di propulsione.
Nella
foto sopra si vede il
motore, che si presenta come un semplice tubo, ma in realtà è
composto
di circa 20 parti che devono interagire tra loro per ottenere il
funzionamento.
Ho
proceduto alla carica del
motore con il combustibile e con il comburente e quindi è stato posto
sul banco
prova.
Ho
collegato il motore ai
vari sensori e sistemi d’accensione.
Ultimo controllo al sistema di rilevamento e
registrazione dati e quindi accensione dell’endoreattore.
Accensione
perfetta, un forte rumore diverso dal solito, alcuni secondi di spinta e lo
spegnimento.
Tutto
ha funzionato.
Alcuni
parametri:
Endoreattore:
BP54 L
Combustibile: Etanolo
Comburente: Protossido d’azoto
Impulso totale: 780 Ns.
Spinta media: 299 N.
ISP: 144 sec.
Il controllo del motore dopo la prova ha
evidenziato che tutte le parti che lo compongono sono integre e
riutilizzabili
e che tutto ha resistito alle sollecitazioni.
Conclusioni:
Il
test è andato abbastanza
bene ed ha fatto notare la bontà del progetto.
Da analisi successiva è emerso
che non c’è stata la perfetta miscelazione stechiometrica tra
combustibile e
comburente e quindi ne ha risentito sicuramente la prestazione.